ALZATA O SOTTOCOPPA, FAENZA, “PITTORE DELLE SCENE DI CACCIA”, INIZIO DEL SECOLO XVII
in maiolica decorata in policromia, piatto a fondo liscio con bordo rialzato e breve dall’orlo arrotondato, poggiante su un piede alto poco svasato. La decorazione interessa l’intera superficie del piatto e descrive una scena di caccia: in un ampio paesaggio caratterizzato da un grande albero con chioma larga e da un casolare con tetto a cuspidi, entrambi inseriti in uno scenario di montagna, un cacciatore con cappello armato di archibugio e accompagnato da un cane bianco affronta un centauro con arco spiegato, anch’esso accompagnato da un cane. L’opera è stata recentemente pubblicata sulla rivista “Faenza” a cura di Carmen Ravanelli Guidotti e assegnata ad un artefice denominato convenzionalmente come “ il pittore delle scene di caccia”, che ben emerge nel panorama del Seicento compendiario per coerenza stilistica; alt. cm 5, diam. cm 25,5, diam. piede cm 11,5
Bibliografia:
C.Ravanelli Guidotti in “La maiolica italiana di stile compendiario. I bianchi”, a cura di V. de Pompeis, Torino 2010, p. 148 n. 25;
C.Ravanelli Guidotti, Per il Pittore delle scene di caccia, in “Faenza” anno CI, n. 1, 2015, pp. 62-67