Scuola neoclassica
IL RATTO DI PROSERPINA
Matita di grafite, acquerello grigio e tempera bianca su carta
avana. mm 212x312.
Reca in basso a destra la firma a matita “Trabalza”.
Il foglio è applicato alla pagina di un vecchio album recante al
verso un secondo piccolo disegno raffigurante una replica de
L’ultima cena di Leonardo, con timbro a secco della collezione
Vallardi (non su Lugt).
Il disegno è condotto con registro compositivo sapiente ed
ottima conduzione grafica, senza incerezze o cadute. La firma
potrebbe guidare l’attribuzione verso il nome di Decio Trabalza,
allievo di Jean Baptiste Wicar e Tommaso Minardi, nato a Foligno
nel 1804 e morto a Roma nel 1842.