ªø ôStipo in lacca rossa, Cina, XVIII secolo, del tipo noto come sijiangui o a quattro comparti, di forma rettangolare, con due paia di sportelli incernierati, i superiori misuranti un terzo in altezza rispetto alle più lunghe ante inferiori, in basso un lungo cassettone sopra una base decorata con cornice sagomata e due ulteriori cassetti allinterno, interamente laccato in vernice nera; i dodici pannelli decorativi anteriori, laterali e superiore sono tutti inscritti in una cornice decorata con regolare motivo a greca e recano come unico tema ornamentale il motivo di un drago rampante a cinque artigli che si staglia contro un fittissimo fondo di nuvole, tema che ricorre, in forma molto più astratta e semplificata, inciso sulle cerniere in metallo; il cassetto sottostante lo stipo presenta due draghi affrontati ai lati di una perla fiammeggiante, che agisce anche da pomello. Il drago intagliato sul pannello posto sulla cima dello stipo è raffigurato non di profilo, come gli altri, ma frontalmente, con il corpo disposto attorno alla perla fiammeggiante. I piccoli restauri e riparazioni effettuati in alcuni punti della cornice dello stipo sono da attribuirsi a interventi effettuati nel secolo XIX o successivamente. La minuziosità e accuratezza della decorazione, nonché il fatto che i draghi hanno zampe con cinque artigli, suggeriscono che il mobiletto sia stato realizzato in origine per essere utilizzato allinterno degli ambienti privati dellimperatore o di persone a lui vicine. E possibile che il mobiletto sia stato realizzato negli atelier imperiali allinterno e in prossimità della Città Proibita di Pechino. Stipi in lacca come questo sono piuttosto rari e se ne conoscono vari esemplari, di dimensioni sostanzialmente analoghe, decorati tuttavia con soggetti diversi, anche se perfettamente consoni al clima culturale e intellettuale della cerchia imperiale. Una coppia di mobiletti analoghi decorati con draghi intagliati sugli sportelli anteriori, ma assenti dai lati e dalla cima degli stipi, è stata battuta allincanto da Christies Hong Kong nellasta n.2138 del 7 luglio 2003, lotto 598, mentre la medesima decorazione con temi di draghi è utilizzata nella ornamentazione dei pannelli di un mobiletto più piccolo venduto da Sothebys, Hong Kong, il 8 ottobre 2009, asta HK0308, lotto 1644; un ulteriore sijiangui di manifattura imperiale, decorato tuttavia con scene di genere e personaggi entro un paesaggio è stato presentato da Christies, Hong Kong, nellasta n.2309, The Imperial sale, del 30 maggio 2006, lotto 1269; per un ultimo stipo, ornato con scene che raffigurano un raduno di letterati nella campagna, si veda Lempertz, Colonia, asta n.926, lotto.351.