MARINA PARIS (Sassoferrato 1965) SENZA TITOLO sei disegni ad inchiostro su carta, cm 21x29 ciascuno sul retro: firmato e datato (6) eseguito nel 2009 Per me è il pensiero che genera sia il concetto di etica che quello di estetica. (Marina Paris) Marina Paris ci parla di memoria nei suoi disegni sui luoghi di transito. Sono spazi di attraversamento, come sale dattesa e corridoi di scuole e ospedali, ormai privati della presenza umana. Svuotati e spogliati così come le fotografie dalle quali ha tratto questi disegni. Trasformati in non luoghi che manifestano un non tempo, con una chiara valenza di sospensione temporale, di attesa, in una sorta di spaesamento e spiazzamento visivo. (Marina Paris)