Salvador Sanchéz Barbudo
(Jerez de la Frontera 1857 - 1917)
IL CONVITO
olio su tavola, cm 40,5x70
firmato e datato "1893" in basso a sinistra
Compiuti i suoi primi studi a Siviglia con J. Villegas, con la protezione del marchese De Castillo, Salvador Sanchez Barbudo Morales si trasferì a Roma dove risiedette per quasi tutto il resto della sua vita. Entrato in contatto con il gruppo di artisti spagnoli che operavano nella capitale, si mise in luce con le Nozze principesche nella Spagna del secolo decimoquarto. Anche ritrattista e pittore d'interni, legò la sua fortuna a grandi tele di soggetto letterario come l'Amleto (Barcellona, Museo di Belle Arti) premiato all'Esposizione di Madrid del 1886, ma soprattutto a opere in costume (Il Podestà, Novara, Galleria P. e A. Giannoni; La Dogaressa, Trieste, Museo Revoltella).
Pittori e Pittura dell'Ottocento Italiano, Dizionario degli Artisti, a cura di G. Matteucci e C. Bonagura, II, Novara 1999