Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 – 1664)
STUDIO PER DUE GIOCATORI DI BOCCE
Penna e inchiostro bruno e traccia di matita di grafite su carta
vergellata. mm 55x70.
Al verso annotazione inventariale apposta a penna in antica grafia.
Il tratto di questo piccolo e raffinato foglio riproduce il “taglio dolce”
del maestro fiorentino, cifra inconfondibile delle sue incisioni.
Le due figure (replicate in una terza appena abbozzata a matita)
non trovano apparentemente riscontro nelle migliaia di piccoli
personaggi che popolano le acqueforti; lo stile tuttavia potrebbe
indurre ad una datazione intorno al 1642 anno di realizzazione dei
“Capricci” (De Vesme/Massar, 104/116).