ROSSINI, Gioacchino (1792-1868). Lettera autografa firmata, una
pagina di un bifolio in 8vo, datata “Bologna 18 maggio 1847”, indirizzata
all’illustre impresario milanese Giovanni Battista Bonola,
nella quale Rossini raccomanda caldamente un “cantante nel genere
brillante comico”. Pallidissime fioriture.
SI AGGIUNGE:
DONIZETTI, Gaetano (1797-1848). Lettera autografa firmata, una
pagina in 8vo, datata “Vienna, 22 Novembre 1844”, su carta con
timbro a secco “GD”, indirizzata ad un librettista (Felice Romani?
Il nome del destinatario è stato ritagliato dopo “Caro” e la lettera
risarcita con un tassello rettangolare). “Mr Lumley [i.e. l’impresario
teatrale inglese Benjamin Lumley] ti da questa. Se il tempo mi resta,
e se posso farlo, gli darò un’opera per Luglio, o Giugno anzi. Tu
farai il Libro.” Due piccole tracce di colla al verso.
(2 lettere)