Scuola toscana II metà del XVII
secolo
PROGETTO DI ALTARE PER SANTA MARIA
MADDALENA DE’ PAZZI
Matita nera, acquerello bruno, rosso e verde e matita blu su carta
vegellata con filigrana “Agnello pasquale in cerchio singolo”. mm
564x326.
Firmato a penna “Bernardo Poni (?)”. Ampiamente annotato in
basso: “Disegno fatto per Santa Maria Maddalena de’ Pazzi firenze
secondo il dritto. Solo dove in oggi è quadro io lo riduco mezzo ovato
senza stringermi cosa alcuna ne slargando niuna ma accomodo
senza guastare niente. L’Angeli che regano l’altare di Marmo bianco
dove sono gli candelieri ci va il corpo della santa con una campana di
argento. se il Dio Padre si vorrà fare di Marmo o vero di altra materia a
secondo che si vorrà spendere et anche la qualità delle pietre secondo
la spesa, questo disegno anche acorda lo soffitto”.
Interessante documento di artista ignoto (la firma non consente
di individuare un autore conosciuto) riferito alla progettazione
della Cappella della Chiesa di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi a
Firenze. Dopo la canonizzazione della Santa avvenuta nel 1669,
le suore Carmelitane di Santa Maria degli Angeli decisero di dare
una nuova e più adeguata collocazione ai resti della Santa, fino ad
allora conservati nella Cappella Nasi della Chiesa Cistercense di
Borgo Pinti. Il progetto fu poi affidato a Ciro Ferri e la costruzione
avviata per ordine di Cosimo III nel 1676.
Bibliografia:
P. Pacini, Fasto barocco e rigore monastico per Santa Maria
Maddalena de’ Pazzi. La costruzione della Cappella-Reliquiario di Ciro
Ferri, in: “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”,
Vol. 47, Anno 2003, fig. 3 pag. 379.