VASARI, Giorgio. Le vite de più eccellenti architetti, pittori, et
scultori italiani, da Cimabue insino a’ tempi nostri: descritte in
lingua toscana, da Giorgio Vasari pittore aretino. Con una sua
utile & necessaria introduzzione a le arti loro. In Firenze, (appresso
Lorenzo Torrentino), 1550.
Tre parti in 2 volumi in 4to (196 x 130 mm). 552 [ii] 555-992 [44]
pp. La prima e la terza parte dell’opera hanno frontespizi architettonici
incisi in legno, che includono lo stemma dei Medici e una
vedutina di Firenze. Grande marca tipografica ovale del Torrentino
al recto dell’ultima carta del secondo volume. Iniziali xilografiche.
Legatura di primo Novecento in piena pergamena, elegantemente
realizzata in stile antico; dorso a nervi con titoli in fine grafia
cancelleresca, piccolo ex libris dorato al centro dei piatti anteriori,
iniziali “A.M.” dorate al piede dei dorsi. Frontespizi un po’ polverosi,
minime tracce del tempo, per il resto copia ottima stampata su
carta forte e freschissima.
PRIMA EDIZIONE, PRIMA TIRATURA di questo testo
fondamentale, unanimemente considerato il primo esempio di
storiografia artistica moderna, nonché la fonte, spesso unica, di
notizie biografiche di artisti italiani attivi tra il XIII e il XVI secolo, e di
informazioni su opere d’arte andate disperse o distrutte. Gli architetti,
pittori e scultori di cui Vasari narra la vita e descrive le opere
sono 133, ma molti altri sono comunque accennati, come si evince
dalla “Tavola di molti artefici nominati et non interamente descritti
in questa opera”. La stampa del 1550 ebbe due tirature, la prima
con una frase interpolata a p. 57 (cfr. Simonetti, La vita delle “Vite”
vasariane, 2005, p. 70), come nel presente esemplare. “[…] a vital
contribution to our understanding of the character and psychology
of the great artists of the Renaissance, a term (rinascita), which
he was the first writer to use” (PMM 88).
(2 volumi)