TESTA DI AFRODITE
Materia e tecnica: marmo bianco a grana fine scolpito e levigato
La dea è raffigurata girata leggermente a sinistra, lo sguardo rivolto verso il basso, i capelli molto mossi si separano sulla fronte in piccole ciocche ricadenti e sono divisi al centro per riunirsi in un nodo alla sommità della testa e in uno chignon annodato sulla nuca e sono ulteriormente fermati da una sottile tenia; la fronte è ampia, le arcate sopracciliari in evidenza con occhi fortemente chiaroscurati con indicazione della palpebra; il naso è rettilineo, gli zigomi appena rilevati, la bocca è piccola e con labbra carnose leggermente socchiuse, mento appena pronunciato; le orecchie sono in gran parte coperte dalla capigliatura
Produzione: romano imperiale, da un modello tardo classico di gusto prassitelico
Stato di conservazione: integra ad eccezione di una scheggiatura sul naso; incrostazioni e macchie ferrose
Dimensioni: alt. cm 19
Datazione: metà II sec. d. C.
Completa di base circolare ricoperta in tessuto cremisi