ALZATA, CASTELLI, BOTTEGA POMPEI, 1680-1690
in maiolica dipinta in monocromia blu di cobalto con tocchi di bruno di manganese, medaglione centrale decorato con una scena di caccia ispirata dalle incisioni di Antonio Tempesta (1555-1630) incorniciata da una sequenza di elementi decorativi alternati: vasi di fiori, ciuffi vegetali, zolle con nuclei di edifici, uccelli e insetti. La monocromia turchina “alla maniera di Genova” è attestata a Castelli a partire dal 1670 circa. Molti frammenti in monocromia blu sono infatti emersi dallo scarico retrostante la bottega di Geronimo e Gabrilele Pompei, presso cui lavorarono per un certo periodo anche Berardino Gentili ed i suoi figli. Le affinità con tali frammenti e con alcuni altri esemplari di questa tipologia decorativa permettono di attribuire con certezza l’opera in esame alla bottega sopraindicata nell’ultimo ventennio del Seicento, diam. cm 28,5
Bibliografia di confronto
F.G.M. Battistella, V. De Pompeis, Le maioliche di Castelli dal Rinascimento al Neoclassicismo, 2005, p. 82, fig. 129;
C. Fiocco, G. Gherardi, G. Matricardi, Capolavori della maiolica Castellana dal cinquecento al terzo fuoco. La collezione Matricardi, catalogo della mostra, Teramo 2012, pp. 102-103, n. 147