FOSCOLO, Ugo. Ultime lettere di Jacopo Ortis. Italia [i.e. Milano],
1802.
In 8vo (215 x 140 mm). [viii] 246 [2] pp. di cui l’ultima con errata.
Antiporta calcografica con ritratto nitidamente inciso entro ovale,
sottoscritto “Giovanni Boggi scolpì”. Seguono: carta con al recto
l’occhietto: “Ultime lettere di Jacopo Ortis tratte da autografi”; carta
con al recto la “smentita” in carattere corsivo di ogni edizione precedente
a questa, datata “Milano, ottobre 1802”; carta con al recto
il frontespizio; carta con al recto la presentazione “Al lettore”. Cartonato
coevo rivestito in carta marmorizzata. In barbe. Antiporta
fiorita, carte uniformemente brunite, legatura stanca.
PRIMA EDIZIONE CON DEDICA AUTOGRAFA DEL FOSCOLO
“A GIAMBATTISTA NICOLINI AMICO DEL MIO CESARE”. La
dedica non è firmata né datata. Giovanni Battista Niccolini (1782-
1861) è stato un drammaturgo italiano. Visse a Firenze, Lucca e
Prato, e fu socio dell’Accademia della Crusca. Amico del Foscolo
(che gli dedicò le celebri Poesie del 1803 e la traduzione della Chioma
di Berenice, del medesimo anno), nelle sue opere si attenne
agli schemi neoclassici, ma con contenuti decisamente romantici.
Esemplare presumibilmente stampato su carta originariamente
verde, ora brunita.