SPAZZACAMINO, MEISSEN, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in porcellana, raffigurato come un fanciullo in povere vesti che si riscalda le mani sotto la giacca. Dipinto in policromia con giacca lilla a fiori sottili, calzoni a righe e panciotto verde, le ginocchia sono coperte da toppe per proteggere le vesti dalla fuliggine. La figura ebbe molto successo nelle manifatture europee, ad esempio presso la manifattura di Vinovo, e se ne conoscono versioni in porcellana e in bisquit. Sul fondo marca “spade incrociate” in blu e incisa nella pasta la sigla D95; alt. cm 18,2