DADAMAINO
(Milano 1930 - Milano 2004)
Oggetto ottico-dinamico indeterminato
tessere di alluminio fresato su tavola, cm 50x50
sul retro: firmato, titolato e datato
eseguito nel 1961
L’opera è registrata presso l’Archivio Dadamaino
Attraverso la dinamizzazione dell’oggetto, sia questa esattamente e meticolosamente calcolata, o sia invece, in parte aleatoria, affidata alle mutevoli evenienze del caso, si vengono dunque a suscitare delle condizioni di forma, di colore, di luminosità, di ritmo di rilievo spaziale, del tutto caratteristiche; e sono tali condizioni a costituire il nuovo medium, il nuovo mezzo espressivo, di cui questi oggetti cinetici si valgono, come un tempo i quadri si valevano di colori, di pennelli, di impasti.
Gillo Dorfles, Significato dell’arte cinetica