GIOVANNI II BENTIVOGLIO (1464 - 1506), GROSSONE DA 4 BOLOGNINI
Ag D/ BONONIA MATER STVDIORVM Nel campo leone rampante con stemma Bentivoglio poligonale R/ S PETRONIV DE BONONIA Nel campo santo seduto che regge la città nella mano destra Chim. 194 SPL
A metà del XV secolo il governo bolognese era retto da una ristretta oligarchia (i Sedici Riformatori) a capo della quale era posto prima Sante e poi Giovanni II Bentivoglio. Nel 1464 fu attuata una riforma monetaria e tra le monete da coniare vi erano i grossoni da quattro bolognini. Su di essi furono poste le marche epigrafiche o le armette gentilizie di quei Riformatori che avevano l’incarico di presiedere al governo della zecca. Dal 1472 fu stabilito che questi venissero estratti a sorte in numero di tre ogni semestre. Lo stemma della famiglia Bentivoglio è sicuramente quello più diffuso tra le monete di questo periodo a dimostrazione della loro rilevanza nel potere cittadino.