(Astronomia Scienze Illustrati) GALILEI, Galileo. Opere di Galileo
Galilei divise in quattro tomi, in questa nuova edizione accresciute di
molte cose inedite. Tomo primo [- quarto]. In Padova, nella stamperia del
Seminario appresso Gio. Manfrè 1744.
4 volumi in 4to (244 x 186 mm). [viii] lxxxviii [iv] 601 [1] pp. [iv] 564
pp. [iv] 486 pp. [viii] 342 [2] pp.
Ritratto calcografico di Galileo in antiporta, primo frontespizio in rosso
e nero con vignetta xilografica, iniziali e fregi xilografici. [3] tavole
calcografiche nel primo volume (di cui una ripiegata in fine), una nel
secondo volume, e unantiporta aggiunta posteriormente (datata 1817) nel
quarto volume, copia fedele del Rame inciso da Stefano della Bella che
compare in antiporta alla prima edizione del Dialogo dei massimi sistemi.
Numerosi diagrammi e illustrazioni xilografiche nel testo. Mezzo vitellino
fulvo coevo, piatti marmorizzati, dorsi lisci con ricca decorazione in oro.
Ex libris cartaceo con monogramma GS applicato a tutti i frontespizi, tagli
leggermente fioriti, altre minime tracce del tempo, per il resto copia
molto buona.
Bellesemplare di questa importante terza edizione collettiva delle Opere
di Galileo molto più completa e ordinata delle due precedenti (Riccardi
I/1, 522, 22), diretta e commentata dallastronomo Giuseppe Toaldo. qui
incluso per la prima volta dopo la messa allindice il celebre Dialogo dei
massimi sistemi, pubblicato autonomamente 1632 ma appunto inserito
nellIndex Librorum Prohibitorum lanno successivo, e da lì rimosso solo nel
1835. La presente edizione reca infatti allinizio del Dialogo unavvertenza
al lettore nella quale i curatori professano di conformarsi alla
ritrattazione dellAutore e di proporre la questione del moto della Terra
come pura Ipotesi Matematica non volendoci noi in minima cosa dipartire
dalle venerate prescrizioni della S. Romana Chiesa. Essi vollero comunque
arricchire il presente testo del Dialogo con le note apposte da Galileo in
un esemplare a stampa conservato presso la Biblioteca del Seminario.
Compare in questa edizione per la prima volta anche il Trattato del modo di
misurare con la vista, alle pp. 592-602 del primo volume.
(4 volumi)