(Edizioni di pregio Illustrati 900) CHAGALL, Marc LA FONTAINE. Fables.
Eaux-fortes originales de Marc Chagall. I [- II]. Paris, Té É 1952.
2 volumi in folio (400 x 310 mm), entrambi di [128] pp. 100 acqueforti (di
cui 51 nel primo volume e 49 nel secondo). Fogli sciolti in barbe
conservati entro due chemises flessibili, ciascuna con una diversa
acquaforte al piatto anteriore, altre due chemises in cartone, custodia in
cartone. Leggere tracce duso alle chemises in cartone, la custodia ha un
fondo staccato, per resto copia molto buona.
Celebre edizione delle Favole di La Fontaine splendidamente illustrate da
Chagall. N. 160 di 100 esemplari (numerati 86-185, di una tiratura
complessiva di sole 200 copie), contenente 102 acqueforti originali (2
copertine e 100 tavole sciolte), e FIRMATO da CHAGALL. Edizione concepita
da Ambroise Vollard, che ne commissionò lillustrazione a Chagall nel 1927.
Lartista impiegò tre anni ad incidere tutte le tavole, poi tirate da
Maurice Potin sotta la direzione di Vollard. Come nel caso delle Anime
Morte (vedi scheda precedente), lopera venne successivamente ripresa da Té
nel 1950, che utilizzò i rami già incisi e chiese a Chagall due ulteriori
incisioni per le copertine, da lui realizzate nel 1952 e tirate da Raymond
Haasen. Testo composto nel corsivo corpo 24 disegnato da Garamond nel XVI
secolo ed impresso sotto la direzione di Georges Arnoult sui torchi
dellImprimerie Nationale de France nel marzo 1952. La tecnica di queste
incisioni è molto differente da quella usata per Le anime morte, perché
Chagall non ha mai voluto ripetersi. Il bianco e nero dellacquaforte non fa
rimpiangere i colori delle tempere, perché in un certo senso tutti li
contiene [ le Fables sono una lunga meditazione sulla natura, sulla sua
energia misteriosa, sulle sue infinite forme di vita. Non cè in Chagall
unumanizzazione degli animali [ E luomo piuttosto, con la sua sagoma
terrosa e greve, a divenire anchesso una presenza primordiale. (Corrado
Mingardi, Allô Paris. Il libro dartista da Manet a Picasso nella collezione
Corrado Mingardi, Skira 2008, p. 166).
(2 volumi in custodia unica)