(Futurismo) BENEDETTA. Le forze umane. Romanzo astratto con sintesi grafiche. Foligno, F. Campitelli, (1924).
In 8vo (200 x 138 mm). 156 [4] pp. Numerose illustrazioni in nero nel testo (di cui una a doppia pagina). Brossura stampata rosso e nero con disegno dell’autrice al piatto anteriore. Assenti le pagine dalla 19 alla 30, come avverte una nota a matita alla prima pagina “Manca una quartina dal 19 al 30 tolta per il giornalino di Empoli”, brossura un po’ sciupata e con gora all’angolo inferiore, pallide fioriture occasionali.
ESEMPLARE CON DEDICA E DISEGNO DI BENEDETTA MARINETTI alla prima pagina. “Benedetta Marinetti a Mario”, seguita da sintesi grafica, il tutto in inchiostro rosso. Rara edizione originale, opera prima della moglie di Filippo Tommaso Marinetti. Si tratta di un affascinante romanzo sperimentale, ispirato alla filosofia steineriana, scritto benissimo e corredato da una serie di “sintesi grafiche” che illustrano stati d’animo e dell’essere. Benedetta Cappa, detta Beny (1897-1977), fu pittrice, scenografa, scrittrice, ed esponente del Futurismo. Nel 1930, fu la prima donna ad avere un’opera pubblicata nel catalogo della Biennale.
SI AGGIUNGE :
(Futurismo) SOFFICI, Ardengo. Primi principi di una estetica futurista. Firenze, Vallecchi, 1920.
In 8vo (197 x 138 mm). 96 pp. Brossura editoriale. Carta uniformemente ingiallita, sciolto.
ESEMPLARE CON DISEGNO ORIGINALE DI SOFFICI, a pastelli rossi e verdi, firmato, al verso della terza carta. Il bozzetto rappresenta un paesaggio urbano con fabbriche. Edizione originale di questo testo in cui Soffici espone il canone dell’estetica futurista.