SIENA REPUBBLICA (1404 – 1555), GROSSO DELLA LUPA DA 7 SOLDI (Capitoli del 8 giugno 1510)
Ag gr. 1,93 D/ • SENA • VETVS • CIVITAS • VIRGNIS Lupa con la testa retrospiciente nell’atto di allattare uno dei gemelli, che ha la mano tesa ad accarezzarle il muso; l’altro gemello è seduto a ritroso sul dorso della lupa. Intorno due cerchi lineari. R/ cerchio ricrociato radiato ALPHA • ET • W • PRINCIPIV • ET • FINS Croce con le estremità a tenaglia in una cornice di otto centine con globetti agli apici. Intorno due cerchi lineari che si interrompono al segno. CNI 72 MIR 539 Promis tav. IV, 49 Toderi 43 .
Della massima rarità BB+/q.SPL
É questa la prima moneta senese che rappresenta la lupa, uno dei più antichi simboli della città, in luogo della lettera S che aveva caratterizzato tutte le emissioni antecedenti dal XII secolo. È possibile che la rarità di questa moneta sia anche dettata dalla brevità della sua emissione, forse non piaciuta ai senesi per l’atteggiamento scherzoso e la posizione inusitata del gemello sul dorso della lupa.