GRANDE STIPO, FIRENZE, INIZI SECOLO XIX
in legno ebanizzato e pietre dure con applicazioni in bronzo dorato di forma architettonica. Fronte centrato da edicola con figura di Zeus e inquadrata da lesene, sportello centrale celante tre cassetti e segreti tra due colonne in lapislazzuli con capitelli dorati terminanti in timpani spezzati con finali a vaso, poggianti su alti plinti centrati da un pannello ornato da ramo fiorito in commesso, con un cassetto soprastante e uno sottostante; ai lati quattro file di cassetti, ciascuno impreziosito da due formelle a commesso decorate con volatili e rami fioriti, divise da bocchetta in bronzo dorato foggiata a mascherone. Fasce angolari ornate da specchiature in lapislazzulo, traversa superiore da specchiature in pietre dure alternativamente quadrate e rettangolari, sormontata da ringhiera con birilli in bronzo intervallati da pannelli in commesso e ornata da figure di Ebe, Mercurio, Venere e Marte, centrata da un orologio di forma architettonica tra lesene terminanti in timpano spezzato con quadrante in lamina metallica e numeri romani. Grandi formelle sagomate con vaso di fiori in pietre dure anche sui fianchi dello stipo. Un cassetto presenta all’interno numero di inventario 1105. Montato su base in legno ebanizzato con otto gambe a obelisco, fascia sottopiano e gambe ornate da specchiature in pietre dure, cm 237x153x47
A LARGE CABINET, FLORENCE, EARLY 19TH CENTURY
Bibliografia di confronto
E. Colle (a cura di), I mobili di Palazzo Pitti. Il periodo dei Medici 1537-1737, Firenze 1996, pp. 215-216