Fine silver, Coins and Medals, Books

Florence, 
mon 26 November 2018
Live auction 276
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(Femminismo) SPELTA, Antonio Maria. Donneschi trofei dal sig. Ant. Maria Spelta poeta regio ad honore delle donne cortesi, benigne, e saggie, et a confusione delle ingrate, orgogliose, e rozze, gratiosamente eretti. Opera molto essemplare, e di gran frutto, a fare, che i mariti amando, e rispettando le mogli, vivano lieti, e concordi nelle case loro. In Pavia, appresso Pietro Bartoli ad instanza di m. Agostino Bordoni, 1612.

(Femminismo) SPELTA, Antonio Maria. Donneschi trofei dal sig. Ant. Maria Spelta poeta regio ad honore delle donne cortesi, benigne, e saggie, et a confusione delle ingrate, orgogliose, e rozze, gratiosamente eretti. Opera molto essemplare, e di gran frutto, a fare, che i mariti amando, e rispettando le mogli, vivano lieti, e concordi nelle case loro. In Pavia, appresso Pietro Bartoli ad instanza di m. Agostino Bordoni, 1612.

In 8vo piccolo (147 x 100 mm). [xvi] 144 [24] pp. Frontespizio in rosso e nero con marca tipografica, fregi e iniziali xilografici. Mezza pergamena posteriore. Un fascicolo brunito, carte generalmente ingiallite, una pallida gora marginale.

RARO testo protofemminista, nel quale l’autore rivaluta ogni aspetto del genere femminile a partire dalla Creazione. A differenza di Adamo, plasmato dalla polvere e dalla terra, Eva, generata da una costola di Adamo, è “più nobile di lui, havendo havuto principio da materia purificata animata, & vivace, dico d’anima rationale partecipe della divina mente, materia assai più degna della polvere & terra; et perciò ella quasi sempre è più capace et spesse volte più ripiena dello splendore, & bellezza divina, che non è l’huomo”. L’opera prosegue attribuendo ad Adamo la responsabilità della cacciata dal Paradiso Terrestre e dei disordini e bestialità sulla Terra, ed inoltre sostiene: che la donna ha un ingegno più acuto; che ella è spesso vittima degli uomini e che non dovrebbe mai essere presa contro la sua volontà; che “ne gli urgenti casi è risoluta, forte & terribile”; e che “la Donna, è la vita, & ristoro dell’Huomo”.

 

RARE protofeminist text, in which the author re-evaluates every aspect of the female gender starting from Creation.