(Storia naturale) REDI, Francesco. Osservazioni intorno alle vipere fatte da Francesco Redi. In Firenze, all’Insegna della Stella, 1664.
[RILEGATO CON:]
REDI, Francesco. Lettera di Francesco Redi gentiluomo aretino. Sopra alcune opposizioni fatte alle sue osservazioni intorno alle vipere. Scritta alli signori Alessandro Moro e Abate Bourdelot sig. di Conde e di S. Leger. In Firenze, nella stamperia della Stella, 1670.
In 4to in 2 parti (225 x 170 mm). 91 [5] pp. 47 [1] pp. Primo frontespizio in rosso e nero con piccola vignetta calcografica (emblema e motto dell’Accademia della Crusca). SBN cita un ritratto dell’Autore che però è assente anche in altre copie visionate. Vitellino spruzzato coevo, dorso a nervi con tassello e ricche decorazioni dorate, dentelle all’unghiatura. Firma di possesso del mercante Agostino Imperiale Giulio. Etichetta della Libreria Mediolanum.
Bella copia di questo primo lavoro scientifico con la dimostrazione che il veleno delle vipere è mortale se iniettato sotto pelle (e non ingerito).
[SI AGGIUNGE:]
(Insetti – Illustrati 600) REDI, Francesco. Esperienze intorno alla generazione degl’insetti. Terza impressione. In Firenze, per Francesco Onofri, 1674.
In 4to. [iv] 126 pp. e 35 (di 36) tavole calcografiche, di cui 3 ripiegate. Frontespizio con marca della Crusca. Pergamena rigida coeva con titolo manoscritto al dorso, tagli spruzzati di rosso. Assente la tavola 29, per il resto buona copia.
Importante dissertazione scritta in forma di lettera a Carlo Dati in cui il Redi confuta la dottrina della generazione spontanea degli insetti. Molto interessanti le tavole calcografiche in fine, che ritraggono nel dettaglio vari tipi di pidocchi, nonché formiche, zecche, scorpioni ecc.
Important dissertation in the form of a letter to Carlo Dati in which the Redi refutes the doctrine of spontaneous generation of insects. Esperienze lacks plate 29. Very interesting copperplates at the end, which show in detail various types of lice, as well as ants, ticks, scorpions, etc.