ORCIOLO, MONTELUPO, 1620 CIRCA
in maiolica dipinta in policromia con blu di cobalto, giallo, giallo arancio, verde rame e bruno di manganese. Il collo cilindrico è breve e termina in un orlo appena estroflesso, e dalla spalla si allargano due anse a torciglione dipinte di blu; il collo è decorato da linee parallele giallo, giallo arancio e blu, mentre un motivo decorativo “a palmetta persiana” si estende su tutta la superficie del vaso, ad eccezione di una vasta porzione sul fronte occupata da una riserva quadrangolare che, simulando un cartiglio con bordo arricciato ombreggiato di verde e arancio, reca la il nome del preparato farmaceutico ZUCHATA. Il decoro “a palmetta persiana” è uno degli ornati di maggior successo in tutte le realtà produttive italiane: di derivazione orientale giunge alla sua forma più definita a Montelupo attorno all’ultimo decennio del XV secolo, assumendo nelle forme aperte una caratteristica disposizione a tessitura sul corpo dei contenitori nei quali si vede il motivo a palmetta inserito in una sorta di riserva con tratti paralleli uniti da rosette. Alcune rigidità nella realizzazione del decoro portano a pensare ad una datazione più avanzata, già all’inizio del seicento; alt. cm 36,8, diam. bocca cm 14, diam. piede cm 13,8
A SPOUTED JAR, MONTELUPO, CIRCA 1620
Bibliografia di confronto
F. Berti, Storia della ceramica di Montelupo, Montelupo Fiorentino 1999, pp. 280-281 nn. 105-110