PIATTO, TORINO, MANIFATTURA REGIO PARCO, 1750 CIRCA
in maiolica decorata in monocromia turchina, con tocchi di bruno di manganese, forma con largo e profondo cavetto con tesa alta, bordo piano molto estroflesso. Sul fronte, al centro del cavetto, la raffigurazione dell’episodio mitologico di Glauco e Circe, realizzata con quel gusto per il dettaglio e per la pittura a piccoli tratti tipica dello stile calligrafico naturalistico. Sul retro un motivo tratto dalle porcellane orientali con decoro fitoforme in cornice sagomata. Il piatto per forma, decoro e qualità esecutiva è accostabile alla grande e breve produzione della fabbrica torinese del Regio Parco, attiva dal 1646, al cui servizio operavano artisti e operai liguri sotto la direzione del genovese Giovanni Giacomo Bianchi. Caratteristico di questa manifattura è il decoro bianco e blu, con motivi di tipo calligrafico-naturalistico. Gli esemplari noti e ascrivibili con sicurezza a questa produzione sono pochi e generalmente recano una marca con scudo Savoia, tra i quali un piccolo nucleo è conservato al Museo torinese di Palazzo Madama (inv. 665/C, 2846/C, 2851/C, 3614/C, 726, vasi 2856/C I-II); alt. cm 6,8, diam. cm 40,8
A PLATE, TURIN, REGIO PARCO MANUFACTURE, CIRCA 1750