Intagliatore dell’arco alpino di cultura tedesco-tirolese, fine sec. XV – inizi XVI
FIGURA BARBATA CON UN CESTO DI FRUTTA (SAN GIUSEPPE ?)
altorilievo in legno dorato e dipinto, cm 100x29x24
An Alpine region carver of German-Tyrolean culture, late 15th-early 16th century
A BEARDED FIGURE WITH A BASKET OF FRUIT (SAINT JOSEPH?)
gilt and polychromed wood high relief, cm 100x29x24
L’immagine doveva far parte di una più vasta composizione narrativa ad altorilievo, forse lo scomparto di un complesso, monumentale altare a portelle, che si può ritenere raffigurasse il Riposo durante la fuga in Egitto, identificandovi ipoteticamente San Giuseppe che reca i datteri raccolti dai rami di una palma prodigiosamente piegati verso la Sacra Famiglia, secondo il racconto dello pseudo-Matteo.
La tipologia del rilievo e la sua ipotetica destinazione, le estese dorature che ricoprono le vesti, le proporzioni allungate e l’andamento dinoccolato della figura, così come l’intaglio aspro e intricato del panneggio fanno propendere per un intagliatore di cultura tedesco-tirolese attivo nell’Arco Alpino, forse nel Trentino, dove non poche sono le personalità di spicco responsabili di una simile produzione, come Narciso da Bolzano, Michel Erhart, Silvester Müller e Jörg Arzt (Imago lignea. Sculture lignee nel Trentino dal XIII al XVI secolo, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1989).
G.G. – D.L.