Scultore abruzzese, prima metà del sec. XV
MADONNA IN TRONO (MADONNA DEL PARTO)
statua in legno, cm 124x45x34
Abruzzese sculptor, first half 15th century
MADONNA ENTHRONED (MADONNA OF PARTURITION)
wood statue, cm 124x45x34
Bibliografia
Centro Studi Piero della Francesca, Sculture antiche dal II secolo a. C. al XV, catalogo della mostra (Milano, Abbazia di S. Maria di Chiaravalle, 15 giugno - 15 luglio 1969), Milano 1969, n. XII
Questa nobile Madonna in Maestà in origine doveva accogliere tra le braccia protese la figura del Bambin Gesù assiso nel grembo materno, forse in posa benedicente, intagliata separatamente e rimuovibile, in modo da conferire all’immagine per un certo periodo del calendario liturgico il ruolo di Madonna del Parto, secondo una tipologia ben radicata nella scultura lignea e in terracotta dipinta abruzzese dell’Umbria meridionale nel Quattrocento (A. Vergari, Le Madonne col Bambino in grembo di tipo aquilano nella scultura rinascimentale in Umbria e in Valnerina, Perugia 2015).
Del resto, sul piano formale, trova riscontro, sia nelle fattezze tondeggianti ben proporzionate, sia nell’andamento elegante e ben disciplinato del panneggio, nella Madonna detta del Parto, essa pure oggi priva del Bambino, conservata nel Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, datata nella prima metà del Quattrocento e riferita a un anonimo maestro locale sensibile al ritmo classicista della scultura ghibertiana (M. Moretti, Museo Nazionale d’Abruzzo nel castello cinquecentesco dell’Aquila, L’Aquila 1968, p. 121).
G.G. – D.L.