TYCHE / FORTUNA
MONDO ROMANO, II SECOLO d.C.
Statua femminile seduta raffigurante una Tyche / Fortuna, divinità dell’abbondanza, che tiene la cornucopia con la sinistra. Nonostante la testa, parte dei seni, la mano sinistra e la base della statua siano di restauro (realizzati con ogni probabilità nella prima metà del XIX secolo) e qualche rilavorazione delle superfici, l’identificazione del tipo iconografico è certa. La divinità siede su di uno sgabello senza spalliera e indossa una lunga veste cinta sotto i seni. Un ampio mantello, poggiato sulla sinistra, ricade con pieghe pesanti in grembo. H. 76 cm.
La dea doveva verisimilmente tenere nella mano destra una patera (come nel bel bronzetto a Napoli, Museo Archeologico Nazionale, inv. 111697), oppure un timone (come in una statuetta allo Schloss Wörlitz - E. Paul, Wörlitzer Antiken. Staatliche Schlösser und Gärten Wörltz, Oranienbaum und Luisium, 1965, cat. n. 23). Rispetto alla consueta raffigurazione della divinità stante, questa si inserisce nel più ristretto gruppo di immagini sedute della dea.
Provenienza
Collezione privata