CORNICE, FIRENZE, PRIMA METÀ SECOLO XVII
in legno intagliato laccato e dorato, battuta liscia su controbattuta dorata aggettante intagliata a motivo di conchiglie stilizzate legate tra loro da una fune ritorta intervallato da foglie di acanto aperte rivolte verso l’esterno agli angoli, sottile bordo a piccole foglie porta su sagoma a cassetta nera impreziosita gli angoli da mascheroni dorati a rilievo rivolti verso l’esterno dai cui volti si dipartono ramages che si portano verso i centri, ornati da rabeschi vegetali, bordo a nastro ritorto dorato si porta a muro; ingombro cm 124x100, luce cm 84,8x61,4
A FLORENTINE FRAME, FIRST HALF 17TH CENTURY
Bibliografia di confronto
R. Lodi, A. Montanari, Repertorio della cornice europea, Modena 2003, p. 75 fig. 137;
F. Sabatelli (a cura di), La cornice italiana. Dal Rinascimento al Neoclassico, Milano 2009, pp. 134-135
Nel volume La cornice italiana è pubblicato un esemplare proveniente dalla Collezioni Rospigliosi di Pistoia che si presenta in tutto simile nell’impianto decorativo alla cornice qui proposta. Di seguito si riporta un estratto della scheda descrittiva: “i mascheroni che segnano gli angoli ci riportano […] a un clima tardomanierista verificabile pure nel ricercato e virtuosistico giochi di viluppi tra il cordone attorcigliato e il motivo a conchiglia stilizzata che lo avvolge. La resa del complicato intreccio si risolve però in una straordinaria chiarezza e in un ricercato equilibrio decorativo, perseguito attraverso un intaglio plastico e asciutto, netto e preciso, senza tuttavia apparire secco. I ricchi racemi, specie in alcune parti quali le rosette, sono quasi aggettanti e sono vicini tra loro come a volersi toccare, costituendo una “fasciatura” ininterrotta e serrata della banda nera del fondo. Sia la sagoma della cassetta che il suo abituale repertorio decorativo vengono dunque arricchiti e trasformati in un esempio singolare e di grande effetto. (P.Z.)”