BALSAMARIO A FORMA DI DEA
GRECIA ORIENTALE, IONIA, VI SECOLO a.C.
Balsamario a forma di figura umana seduta su di un trono. La donna indossa una lunga veste che scende fino ai piedi, su cui scende un lungo mantello che giunge fino ai polpacci delle figure e su cui poggiano le mani, allungate sulle ginocchia. La testa, fine esemplare di plastica ionica, è contraddistinta da sottili occhi a mandorla, naso diritto e labbra mosse in un sorriso. I capelli sono raccolti sulla testa da una banda, visibile anche sul retro. Dalla sommità del capo si innalza un bocchello con orlo a tesa. H. 18,5 cm.
Questo balsamario, contenitore per oli profumati, è un prodotto delle officine attive in Grecia orientale nel VI secolo a.C. Rispetto alla fanciulla stante, la figura femminile seduta è quella iconograficamente scelta per le donne mature rappresentate in posizione solenne e, soprattutto, per le divinità. L’esemplare in esame trova precisi confronti oltre che nella piccola plastica (S. Huysecom-Haxhi, Création et transformation des images dans la coroplathie ionienne archaïque, in Figurines de terrecuite en Méditerranée grecque et romaine, Atene 2016, p. 77, fig. 12) anche nelle sculture ioniche in pietra (E. Langlotz, Studien zur nordostgriechischen. Kunst, Mainz 1975, tavv. 30-31).
Provenienza
Royal Athena Gallery, New York (USA), acquisto 13 luglio 2006
Collezione privata