LEKYTHOS
ATENE, 470 a.C.
Lekythos con orlo a bocchello, collo svasato, corpo cilindrico con spalla a spigolo vivo. Sulla spalla, catena di cinque palmette raccordate da racemi, nel tratto superiore del corpo, meandro corrente. La scena figurata mostra una fanciulla ammantata volta verso destra, con in mano uno specchio. Davanti a lei è un kalathos (cestino di vimini) e dietro un nastro. H. 21,5 cm.
Il vaso può essere ascritto alla produzione del pittore di Aischines, prolifico ceramografo attivo intorno alla metà del V secolo a.C.: fra i confronti si vedano le lekythoi a Palermo (J. De La Genière, CVA Collezione Mormino 1, III.I.RF.6, tav. 4.10) e Nantes (D. Frère, CVA Nantes, Musée Dobree, 44, tav. 25.1-3).
Provenienza
Antichità Beppe Berna (acquisto 2005)
Collezione privata, Milano
Il lotto è corredato dalla copia di un’analisi di termoluminescenza.