Francesco Lojacono
(Palermo 1838 - 1915)
AGAVE
olio su tela, cm 46x72
firmato in basso a sinistra
retro del telaio: cartiglio con iscritto "Francesco Lojacono / Agave / Palermo/ n. 15"
AGAVE
oil on canvas, 46x72 cm
signed lower left
on the reverse of the stretcher: label inscribed "Francesco Lojacono / Agave / Palermo/ n. 15"
Grande osservatore e grande appassionato della propria terra, Francesco Lojacono qui dedica all’agave, la pianta regina della Sicilia, un vero e proprio ritratto. Più che di un semplice interesse botanico, l’opera – un dipinto compiuto, non uno studio, come dimostrato dalla firma del pittore – è testimonianza dell’affettuosa attenzione che l’artista dà al paesaggio siciliano, alla cui descrizione romantica si erano già dedicati i fratelli Palizzi, suoi maestri.
Pianta affascinante, originaria del continente americano e esportata in Europa a partire dal XVIII secolo, l’agave è parte integrante del paesaggio della Sicilia, di cui è ormai considerata, assieme all’ulivo e al fico d’India, il simbolo. Essa fiorisce una sola volta nella sua vita, e la fioritura ne preannuncia la morte. Nella tradizione popolare si dice infatti che l’agave si mantiene “schietta” (inteso come vergine) per circa sette anni e che un anno dopo essersi “maritata” muore.