Artista umbro-marchigiano attivo tra il secolo XV e il secolo XVI
SAN ROCCO
in legno dipinto in policromia, raffigurato stante mentre solleva la veste per mostrare la piaga, alt. cm 133
Artist from Umbria or Marche active between 15th and 16th centuries, Saint Roch, painted wood
Bibliografia di confronto
Rinascimento scolpito. Maestri del legno tra Marche e Umbria, cat. della mostra (Camerino. Pinacoteca e Museo civico), a cura di Maria Giannatiempo Lopez e Raffaele Casciaro, Cinisello Balsamo 2006.
Il santo pellegrino può essere inserito nell’ambito della produzione di scultura lignea delle botteghe umbre e marchigiane tra il Quattrocento e il Cinquecento. Si rivelano piuttosto interessanti i confronti con il san Rocco della basilica di San Venanzio di Camerino che un’approfondita ricognizione archivistica ha ricondotto al nome di un intagliatore attivo nelle Marche, Lucantonio di Giovanni Barbetti, documentato a Camerino e a Visso dal 1485 al 1520 (cfr. Matteo Mazzalupi, Maestri di legname a Camerino tra Quattrocento e Cinquecento. Inizi di un’indagine d’archivio, in Rinascimento scolpito 2006, pp. 97-103; p. 198, cat. 38). Affinità si riscontrano nella tipologia del volto, nei capelli e nella barba ondulati e nella esile fisicità soprattutto delle gambe. Sono stati evidenziati inoltre nel San Rocco di Camerino, unico punto fermo nel catalogo di questo scultore, evidenti rapporti con il corpus del Maestro di Macerata.