Da Alessandro Vittoria, secolo XVII
BATTENTE
in bronzo raffigurante Nettuno con in mano il tridente che sorge da una conchiglia affiancato da due ippocampi, le cui code si incurvano a creare una forma a lira, cm 38x28
After Alessandro Vittoria, 17th century, a door knocker, bronze
Bibliografia di confronto
J. Lorenzelli, A. Veca (a cura di), Museum. Intorno alla collezione, Galleria Lorenzelli, Bergamo 1994, pp. 242-243;
C. Avery, La Spezia, Museo Civico Amedeo Lia, Sculture, Bronzetti, Placchette, Medaglie, Cinisello Balsamo (Mi) 1998, pp. 246-247 n. 164
Il gruppo fa riferimento all'episodio narrato nell'Eneide in cui Nettuno, sopraggiunto a calmare i venti suscitati da Giunone contro i troiani, li rimprovera per aver causato una tempesta senza la sua approvazione, ma si interrompe a metà della minaccia: "quōs ego— sed mōtōs praestat compōnere flūctūs".