Italia, secolo XVII
TRE FIGURE ANTROPOMORFE
in pietra, cm 50x43x18
Italian, 17th century, three anthropomorphic figures, stone
Il gusto per il grottesco, il giocoso e il fantastico dell'architettura manierista emerge con evidenza soprattutto nei giardini di ville e palazzi gentilizi che tra il Cinque e il Seicento si animano non solo di aiole, siepi e fontane ma anche di grotte artificiali spesso abitate da esseri mostruosi. È in questo contesto che va collocato con ogni probabilità il nostro gruppo scultoreo costituito da tre figure, forse scimmie, con movenze però umane. Il più famoso esempio di giardino di questo tipo è il monumentale Parco dei Mostri, meglio conosciuto come Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo, in provincia di Viterbo, immerso in un parco naturale costellato da numerose sculture in basalto raffiguranti animali mitologici, divinità e ovviamente mostri tipologicamente affini al gruppo offerto. I rilievi di Bomarzo sono stati realizzati da Simone Moschino, erede di una dinastia di scultori, formatosi nell'ambiente manierista toscano, in particolare con l'Ammannati e il Buontalenti.