BOCCALE, FIRENZE O MONTELUPO, SECONDO QUARTO SECOLO XV
in maiolica decorata “a zaffera”; alt. cm 13,5, diam. bocca cm 9, diam. base cm 8,3
A JUG, FLORENCE OR MONTELUPO, SECOND QUARTER 15TH CENTURY
Bibliografia di confronto
G. Conti et al., Zaffera et similia nella maiolica italiana, Viterbo 1991, p. 90 n. 30;
C. Fiocco, G. Gherardi, L. Sfeir-Fakhri, Majoliques italiennes du Musée des Arts Décoratifs de Lyon. Collection Gillet, Lione 2001, n.14
Il piccolo contenitore ha corpo piriforme con ventre globulare, imboccatura trilobata e ansa a nastro di spessore consistente, e piede a disco a base piana non smaltata. L’ornato, realizzato a zaffera a rilievo di colore blu intenso rilevato, mostra un motivo a foglie di quercia con tocchi di manganese, come nella sottile doppia linea che orna il collo delimitando una fascia che contiene un decoro a bacche rotonde e tratti a “volo d’uccello”, decoro quest’ultimo riproposto a lato dell’ansa, a sua volta decorata con sottili linee parallele di bruno manganese, centrate da una croce blu a zaffera. Nella parte inferiore dell’ansa, all’altezza dell’attacco, una piccola scala ci indica la bottega di produzione, indirizzandoci per un’attribuzione montelupina, sulla scia di un filone decorativo evoluto dello stile italo–moresco.
La decorazione con foglia di quercia è relativamente comune e trova affinità ad esempio in un boccale della collezione Gilet di Lione attribuito a Giunta di Tugio, oppure nel boccale in collezione privata a Lastra a Signa con marca “S” attribuito a zona fiorentina, probabilmente Montelupo.