Luigi Preatoni
(Novara 1845 - ?)
VIRGINIA ZUCCHI
terracotta, 30x12 cm
titled at the bottom, signed and inscribed "Roma" on the reverse
VIRGINIA ZUCCHI
terracotta, cm 30x12
titolato alla base, firmato e iscritto "Roma" sul retro
La donna immortalata nella raffinata scultura in terracotta di Luigi Preatoni che presentiamo in catalogo è la celebre ballerina Virginia Zucchi (Cortemaggiore 1849 - Nizza 1930). Nipote dei ballerini Giuseppe e Domenico, Virginia riuscì presto ad affermarsi grazie alla sua tenacia e alle sue doti tecniche, debuttando appena quindicenne a Varese, nonostante non fosse ammessa a frequentare la scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, dove nel 1883 fu interprete della rivisitazione dell’Excelsior di Luigi Manzotti. Sempre nello stesso anno si esibì al teatro Eden di Parigi, a Berlino Paolo Taglioni allestì per lei una nuova versione de La Fille Mal Gardée. Nel 1885 lo Zar Alessandro III rimase così colpito da una sua esibizione da offrirle un contratto con la compagnia del balletto del Teatro Imperiale, ove danzò nelle coreografie di Marius Petipa: La Figlia del Faraone, La Fille Mal Gardée e La Esmeralda.
Alla “Divina Virginia”, come veniva chiamata in Russia, è attribuita l’invenzione del tutù corto, affrancandosi dal casto tutù romantico.
Rientrata dalla Russia nel 1888, l’artista danzò in Europa sino al ritiro avvenuto intorno al 1900, cui seguì la decisione di aprire una scuola di danza a Montecarlo dove insegnò sino a tarda età.