(Stregoneria - Demonologia - Occulta) DEL RIO, Martin Antonio. Disquisitionum magicarum libri sex. Venetijs, apud Vincentium Florinum, 1616.
UNO DEI PIÙ POPOLARI E DEPRECATI MANUALI CONTRO LE STREGHE, pubblicato per la prima volta a Louvain nel 1599-1600 e ristampato fino a metà Settecento, composto dall’ umanista e teologo fiammingo gesuita Martin Del Rio (o Delrio, 1551-1608), che Voltaire definì “procureur général de Belzebuth”. Perfino Manzoni lo citò nei suoi Promessi Sposi, nella parte dedicata degli untori, descrivendolo come segue: “quel funesto Delrio, il quale, se la rinomanza degli autori fosse in ragione del bene e del male prodotto dalle loro opere, dovrebb’essere uno de’ più famosi; quel Delrio, le cui veglie costaron la vita a più uomini che l’imprese di qualche conquistatore: quel Delrio, le cui Disquisizioni Magiche (il ristretto di tutto ciò che gli uomini avevano, fino a’ suoi tempi, sognato in quella materia), divenute il testo più autorevole, più irrefragabile, furono, per più d'un secolo, norma e impulso potente di legali, orribili, non interrotte carnificine.” L’opera, vastissima ed estremamente erudita, è suddivisa in sei libri che approfondiscono magia, magia demoniaca, malefici, profezie e arti divinatorie, come portare i colpevoli alla confessione e quali punizioni adottare; nell’indice figurano termini come: abracadabra, alchimia, astrologia, dattilomanzia, esorcismo, kabbala, rabdomanzia, ecc. Il libro era popolare sia tra i cattolici, sia tra i protestanti, e fu uno dei testi usati nei famosi processi alle streghe di Salem del 1692.
In 4to (226 x 164 mm). [xxiv] 856 [i.e. 808] 143 [105] pp. Frontespizio in rosso e nero, testo su due colonne. Pergamena semi-flessibile coeva con titolo anticamente manoscritto al dorso. -- Tracce del tempo alla legatura, alone all’angolo interno superiore e altre tracce d’umidità, macchietta d’inchiostro al taglio degli ultimi fascicoli, qualche sottile galleria di tarlo ai margini, un forellino a p. 623, ma nel complesso copia genuina.
ONE OF THE MOST POPULAR AND DEPRECATED MANUALS AGAINST WITCHES, published for the first time in Louvain in 1599-1600 and reprinted until the mid-eighteenth century, composed by the Flemish humanist and Jesuit theologian Martin Del Rio (or Delrio, 1551-1608), who Voltaire defined it as “procureur général de Belzebuth”. -- Traces of time to the binding, stain to the upper inner corner and other traces of humidity, ink speck at the edge of the last quires, some thin worm trail at the edges, a small hole on p. 623, but overall a genuine copy. Detailed description and additional images upon request.