BOOK, MANUSCRIPTS AND AUTOGRAPHS

Firenze, 
wed 24 May 2023
Live auction 1173
207

MONUMENTAL EIGHTEENTH-CENTURY LAND REGISTER RELATIVE TO AREAS TODAY IN THE PROVINCE OF PISA AND LIVORNO, illustrating the vast rural possessions, including farms, fields and woods (with numerous vineyards and olive groves), which belonged in 1720 to Francesco Casanuova, who commissioned the work. Traces of use and age, but overall very well preserved genuine copy. Detailed description and additional images upon request.

€ 3.500 / 6.500
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MONUMENTAL EIGHTEENTH-CENTURY LAND REGISTER RELATIVE TO AREAS TODAY IN THE PROVINCE OF PISA AND LIVORNO, illustrating the vast rural possessions, including farms, fields and woods (with numerous vineyards and olive groves), which belonged in 1720 to Francesco Casanuova, who commissioned the work. Traces of use and age, but overall very well preserved genuine copy. Detailed description and additional images upon request.

For this lot has been started by the Superintendence the declaration of rarity and value. 

RINALDI, Giovanni Domenico. Campione di piante, misure, descrizioni, e notitie di beni stabili, posti in diversi comuni … attinenti al S.r Corn.tà, Francesco del Sig. Corn. Lorenzo Casanuova … Delineato, et in parte misurato da me Gio.ni Dom.co Rinaldi questo presente anno 1719, e 1720. [Pisa], 1720.

 

MONUMENTALE CABREO SETTECENTESCO relativo a zone oggi in provincia di Pisa e Livorno, illustrante i vasti possedimenti rurali, comprendenti poderi, campi e boschi (inclusi numerosi vigneti e oliveti), che appartenevano nel 1720 a Francesco Casanuova, committente dell’opera. I Casanuova sono attestati a Castagneto Carducci dalla metà del Cinquecento. L’autore Giovanni (o Giovan) Domenico Rinaldi è registrato al servizio dello Scrittoio delle Regie Possessioni, organo amministratore del patrimonio del Granducato di Toscana, negli anni venti del Settecento (cfr. digitaldisci.it). Il volume si apre con il frontespizio seguito dal grande stemma del Casanuova alla pagina successiva, e da nove pagine di “Indice Universale delle case, e pezzi di terra posti per ordine nei loro comuni” ove sono elencati: una casa di abitazione a Pisa, e poi case, poderi, campi, vigne, boschi, uccelliere e colombiere, fonti e corsi d’acqua, nei comuni di: Peccioli, Montefoscoli, Terricciola, Alica, Ceppato, Pastina e Santa Luce, Castagneto, Campiglia, Sassetta, Bibbona, Guardistallo, e Casale. Ogni possedimento è successivamente descritto con la località, la consistenza e la provenienza, e illustrato con disegni che raffigurano vedute e piante delle case con le vie confinanti, e mappe dettagliate dei vari territori con la precisa suddivisione dei terreni (uliveti, vigneti, alberi da frutto, boschi di querce, castagni e altri alberi, campi e prati, ecc.), i loro confini e le loro misure (alla prima carta vi è una “scala di canne di braccia cinque l’una”). La rosa dei venti è presente su molte delle 141 pagine illustrate, che talora contengono due diversi disegni. Le fonti sono vari atti testamentari citati al frontespizio e nei singoli testi di accompagnamento.

 

Manoscritto cartaceo in folio (441 x 310 mm) di [12] 291 carte più altre [7] carte bianche numerate 293-302 (per un totale di 620 pagine, scritte 294), contenente un grande stemma policromo dei Casanuova con veltro, torre e vascello, e 141 pagine con disegni originali a colori. La carta è forte e per lo più bianca, la grafia leggibile. Legatura a busta originale dell’epoca in pelle scura con chiusura in corda e fermaglio di metallo, interni in carta marmorizzata. Preservato in ulteriore custodia antica rivestita in tela grezza con lacci. Tracce d’uso e del tempo, ma nel complesso copia genuina molto ben conservata.