Frammento di sarcofago
Marmo bianco a cristalli grandi
H. 34 cm; largh. massima 40,5 cm
II - III secolo d.C.
Si conserva parte del bordo superiore modanato e una figura della scena principale: un uomo con corta tunica e mantello in atto di trafiggere la preda con la lancia. La posizione della lancia, marcatamente inclinata verso il basso, fa pensare a una scena di caccia al cinghiale. Ai lati del frammento due arbusti definiscono l'ambientazione silvana della scena.
La testa non si presenta lavorata ed è coperta da una fitta trama di sottili segni di gradina; come avviene di frequente per questi esemplari realizzati in marmo di importazione, infatti, la testa era lasciata semilavorata per poter essere completata in loco.
Bibliografia: G.A. Mansuelli, Galleria degli Uffizi. Le sculture, vol. I, Roma 1958, p. 229, n. 246 (per un cfr. tipologico); A. Lo Monaco, Decorazione e arredi dei sepolcri, in Arte romana, Milano 2016, pp. 533-534 (sulla questione della lavorazione in loco dei marmi d’importazione).