A FLASK, CASTELDURANTE, EARLY 17TH CENTURY
FIASCA, CASTELDURANTE, INIZI SECOLO XVII
in maiolica dipinta in policromia con giallo, rosso ferro, verde, blu di cobalto e bruno di manganese; alt. cm 34,5, diam. Bocca cm 8,5, diam. piede cm 13,5
Bibliografia di confronto
G. Biscontini Ugolini, I vasi da farmacia nella collezione Bayer, Milano 1997, p. 92 n.24;
M. Cecconi, Antichi vasi da farmacia da collezioni pubbliche e private, in G.C. Bojani, M. Patti, M. Tagliabracci (a cura di), L'arte della cura. Antichi libri di medicina, botanica e vasi da farmacia, Urbino 2005, pp. 109-145
La fiasca farmaceutica ha corpo globulare espanso, lungo collo cilindrico terminante in un orlo estroflesso rifinito a stecca, e poggia su un basso piede ad anello leggermente estroflesso. Il decoro è limitato alla parte anteriore e mostra una ghirlanda attraversata orizzontalmente da un cartiglio con margini svolazzanti e ombreggiati iscritto a caratteri capitali A.D.ZVCA, a sua volta sormontato da un’aquila coronate e accompagnato in basso dalle iniziali G.F.
A partire dalla metà del XVI secolo l’ornato con ghirlanda a foglie lanceolate in verde e frutti è comune nei centri del Ducato di Urbino ma anche dell’Umbria. La presenza a Castel Durante di questo motivo decorativo è attestata da frammenti di forme aperte, ma non mancano boccali o albarelli in cui la raffigurazione centrale è circondata da un tralcio circolare sostenente frutti, come ad esempio negli albarelli con emblema di farmacia con Colonna che propongono modalità decorative simili, sebbene con ductus pittorico meno rigido e canonico