A BOWL, CHINA, QING DINASTY, QUIANLONG PERIOD, CIRCA 1765
CIOTOLA, CINA, DINASTIA QING, PERIODO QIANLONG, 1765 CIRCA
in porcellana monocroma. Sul retro etichetta ANTONIA GIANETTI ANTICHITÀ - VIA GESÙ 3 MILANO; diam. cm 20,5
La ciotola in porcellana bianca, sottile, sonora, ha forma emisferica larga con tesa appena rilevata. Al centro il decoro raffigura un trompe l’oeil con incisione raffigurante una scena galante in un paesaggio fiammingo lungo un fiume. Il cartiglio al di sotto dell’immagine con la scritta “LEAU” descrive ironicamente la scena: la pesca, che altro non è che la scusa per un incontro amoroso tra un giovane e una gentildonna, sotto lo sguardo ammiccante di un’altra giovinetta.
Opere con scene galanti tratte da incisioni sono state spesso prodotte su commissione occidentale in Cina, come ad esempio una versione analoga su coppa e un’altra su una placca circolare di porcellana, ora al V&A (inv. n. C.38D-1951), decorate 'en grisailles' con due giovani donne che reggono canne da pesca e un uomo impegnato nel corteggiamento, nelle quali ritorna il cartiglio iscritto "LEAV". La medesima impostazione decorativa, ma con una incisione differente, nella ciotola con Scena amorosa campestre sempre al Victoria and Albert Museum (inv. n. C.38-195), per la quale si ipotizza l’ispirazione da una incisione francese di Nataniel Parr da un disegno di Nicholas Lancret intitolato "Le Air", pubblicato da Thomas e John Bowles a Londra nel 1752: l’incisione avrebbe fatto parte di una serie intitolata "The Elements", che comprendeva "Air", "Earth", "Fire" e "Water".
Bibliografia di confronto
F. e N. Hervouët, Yves Bruneau, La Porcelaine des Compagnies des Indes à Décor Occidental, Parigi 1986, p. 62 n. 3.1, p. 171 n. 7.88, p.172 n. 7.9;
R. Kerr, L. E. Mengoni, Chinese Export Ceramics, London 2011, p. 66 tav. 82