Il 21 dicembre si apre un nuovo eccezionale appuntamento in Pandolfini con la prima sessione di vendita interamente dedicata alla Porcellana delle Compagnie delle Indie. Meraviglie cinesi per l’Europa. Le ottantuno porcellane cinesi, provenienti da un’importante collezione privata milanese, presentano rare raffigurazioni “all’europea”, ad esemplificare il variare del gusto nei Paesi d’Europa tra XVII al XVIII secolo. Un’asta “nuova” per il panorama italiano, che offrirà ai collezionisti la possibilità di aggiudicarsi importanti testimonianze riferite al mondo della Compagnia delle Indie.

Da segnalare una serie di piatti istoriati ispirati a disegni di Cornelius Pronk , il maggiore designer di opere legate alla produzione in stile orientale, realizzati fra il periodo Yongzheng e inizio Quianlong: la coppia che riproduce il noto disegno “Dame au Parasol”, dipinto in decoro Imari e pigmento rosso-ferro e oro, così come il piatto dal medesimo soggetto in versione bianco blu; il grande piatto nella cromia della Famiglia Rosa, che ha per soggetto “The Doctors Visiting the Emperor”; la coppia di piatti raffiguranti “The Pekinese and the Parrots” e ancora il grande piatto con il raro decoro "à la Arbor" eseguito in tonalità blu.

Degni di menzione per la particolarità iconografica, tipologica e originalità decorativa anche il grande piatto di tardo periodo Kangxi con l’emblema della famiglia Ginori, appartenente all’importante “Servito Nagasaki”, un vaso da zenzero dal raro decoro in policromia blu del periodo Wanli e alcune teiere che uniscono ornati cinesi a motivi decorativi in uso a Meissen. Verranno inoltre presentati una coppa da punch del periodo Quianlong in mandarina palette con scene della “caccia alla volpe” ed un vassoio ottagonale raffigurante il Re Salomone e i suoi architetti mentre discutono sulla planimetria del Tempio di Gerusalemme.

Infine una piccola sezione sarà dedicata a una serie di oggetti del periodo Qianlong, in Blanc de Chine, piccoli animali in porcellana bianca accompagnati da gruppi Hé hé er Xian, decorati in ricca policromia.