A Bolognese plastic artist of late 18th century, Tancredi baptises Clorinda, polychromed terracotta, 62x64x48 cm
Plasticatore bolognese della fine del secolo XVIII
TANCREDI BATTEZZA CLORINDA
gruppo in terracotta policroma. Iscrizione alla base entro cartiglio: … IN QUESTA FORMA / PASSA LA BELLA DONNA E PAR CHE DORMA; cm 62x64x48
Questo grande e prezioso gruppo plastico in terracotta, dipinto in vivace policromia, traspone in scultura uno degli episodi più celebri della Gerusalemme liberata, poema eroico di Torquato Tasso. Nel canto XII infatti il cavaliere cristiano Tancredi, innamorato della guerriera musulmana Clorinda, è costretto dalla sorte a battersi in duello proprio contro di lei e ad ucciderla; in punto di morte Clorinda si converte e viene battezzata dallo stesso guerriero. Pur essendo notevole la qualità della composizione, al momento non siamo in grado di proporre un’attribuzione specifica per questo gruppo, per il quale però la fonte iconografica sembra possa essere riconosciuta in un dipinto del pittore Gaetano Lapis (Cagli 1706 – Roma 1773) con uguale soggetto pubblicato nel 1994 (A. Mazzacchera, B. Montevecchi, Gaetano Lapis: i dipinti di Cagli, Urbania 1994, pp. 53-54) e attualmente conservato presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.