A JUG, VITERBO, SECOND HALF 15TH CENTURY
BOCCALE, VITERBO, SECONDA METÀ SECOLO XV
in maiolica dipinta in monocromia blu; alt. cm 21,5, diam. piede cm 7,8
Comparative Bibliography
G. Conti, A. Alinari, F. Berti, M. Lucarelli, C. Ravanelli Guidotti, R. Luzi, Zaffera et similia nella maiolica italiana, Viterbo 1991, p. 231, n. 33.
Il boccale ha corpo piriforme con pancia rigonfia che scende fino a un piede basso a disco, non smaltato, con orlo arrotondato e base piana, mentre il collo si apre in un’imboccatura con beccuccio trilobato dal profilo poco marcato. Il decoro in “zaffera blu” è realizzato con ossido di cobalto e piombo con effetto molto rilevato e raffigura un pesce tra foglie di quercia, racchiuso tra sottili linee parallele; sull’orlo un motivo “a vaio” e sul collo un motivo a dente di lupo. L’ansa a nastro ha andamento sinuoso con decoro a sottili linee parallele. Il boccale in oggetto si inserisce pienamente nell’ambito produttivo viterbese e ha numerosi confronti da un punto di vista morfologico, tra cui un esemplare con analogo decoro con pesce, amato nella ceramica dell’Alto Lazio, ne conferma l’attribuzione.