TWO PHARMACY JARS (ALBARELLI) AND TWO SPOUTED PHARMACY JAR, PIEDMONT, MID 18TH CENTURY
DUE ALBARELLI E DUE ORCIOLI, PIEMONTE, METÀ SECOLO XVIII
in maiolica dipinta in policromia, gli albarelli con corpo a rocchetto con strozzatura di forma cilindrica piuttosto alta su piede a calice, gli orcioli con corpo ovoidale e alto collo cilindrico appena rastremato che si apre in una larga imboccatura dall’orlo estroflesso, piede basso con base concava e modanatura a scozia, larga ansa nastriforme contrapposta al beccuccio lungo e dritto. Il decoro “a fascia” mostra un motivo a ghirlanda di gusto neoclassico, di grande eleganza formale e stilistica, mentre la fascia centrale è occupata dal cartiglio con iscrizione farmaceutica in caratteri gotici. Questi vasi trovano riscontro nella produzione della manifattura piemontese Rossetti o di quella Ardizzone, e proprio in un orciolo da farmacia siglato da questa ultima manifattura, conservato nella collezione Appendino di Torino, è attestata analoga morfologia. Albarelli alt. cm 17,5, diam. bocca cm 10,6, diam. piede cm 10,2; versatoi alt. cm 18,2, diam. bocca cm 11,8, diam. piede cm 9,4
Bibliography
M. A. Crisanti, N. Stringa (a cura di), Sine quibus. L'uso delle erbe officinali negli antichi vasi da farmacia, Fermo 2014, p. 94 n. 37 (pubblicato un versatoio)
Comparative literature
V. Brosio, Rossetti Vische Vinovo. Porcellane e maioliche torinesi del settecento, Milano 1973, p. 40