Brillano le aste luxury di pandolfini: gioielli e orologi superano i 2.600.000 euro

Un successo veramente brillante quello ottenuto il 23 e 24 giugno da Pandolfini con le aste di Gioielli e di Orologi da polso e da tasca: oltre 2.600.00 euro d’incasso totale, 73% la percentuale di venduto, 186% l’incremento sul monte stime.

Un successo nei numeri totali, nelle percentuali, nelle singole aggiudicazioni, nell’interesse e attenzione di pubblico e compratori partecipi sempre anche quando si è parlato di solidarietà tanto da permettere di aggiudicare tutti i lotti il cui ricavato era destinato a Medici Senza Frontiere, così come hanno reso combattute le gare con cui è stato aggiudicato il 100% dei Gioielli di Marina Ripa di Meana.

Nel dettaglio i Gioielli hanno incassato 1.982.000 con un incremento sulle stime del 202%, hanno venduto l’85% di lotti registrando una media lotto di 7.500 euro.

Scorrendo la lunga lista delle aggiudicazioni emerge una considerazione che rispecchia ampiamente lo status del mercato attuale: i diamanti sono senza dubbio le pietre più apprezzate e quando montate diventano i gioielli più ricercati.

Com’era nelle aspettative uno splendido ANELLO con diamante taglio brillante di ct 8.67 montato a solitario in oro bianco è stato lungamente combattuto tra i molti telefoni attivi, anche dall’estero, fino all’aggiudicazione avvenuta a   471.100 euro (lotto 286).

Continuando con i diamanti, tra i protagonisti della vendita vi è senza dubbio un altro ANELLO in platino con diamante, eccezionale nel design della montatura firmata Bulgari e nelle qualità della pietra di ct 5.29 tagliata a goccia, che corso una vivacissima gara, anche in questo caso tra tantissimi telefoni, fino a 168.750 euro (lotto 107).

Per le pietre montate a solitario ricordiamo ancora un diamante taglio brillante di ct 8.76 montato in un ANELLO in platino che è passato di mano per 47.500 euro (lotto 13), e un ANELLO in oro bianco con pietra smontata di ct 3.31 che ha chiuso a oltre il doppio della stima a 37.500 euro (lotto 256).

Esulando da questa tipologia, il cui elenco sarebbe ancora lungo, possiamo affermare che bracciali, orecchini, spille e collane con diamanti hanno mosso la vendita, un esempio per tutti: la COLLANA riviera in oro bianco con diamanti taglio brillante per un totale di ct 29 che ha più che raddoppiato la richiesta passando di mano a 65.000 euro (lotto 230).

L’asta ha messo in evidenza anche l’interesse per i gioielli antichi o “à l’ancienne” come la COPPIA DI SPILLE a tralcio fiorito in oro e argento con diamanti, che unite formano una piccola tiara, passate dai 1.500 euro di richiesta chiuso ai 12.500 euro dell’aggiudicazione (lotto 70), o l’elegante monile di gusto fin de siècle, una COLLANA costituita sul davanti da due file di diamanti e uno di perle fermati da due elementi a foglie e boccioli stilizzati dai quali si diparte un filo semirigido intervallato da piccoli castoni con diamanti, che ora è in una nuova collezione per 13.750 euro (lotto 196).

Seguendo questo filone viene naturale ricordare un'altra tipologia vagamente retrò, quella dei gioielli animalier, presenti in catalogo con una serie di spille in forma di pappagallo, mosche e api in oro bianco e giallo, con diamanti, perle, smalti colorati e pietre di colore che hanno trovato tutte un nuovo proprietario, ma ancor più clamoroso è stato l’interesse per tutti gli anelli e i bracciali a soggetto animalier in diamanti e pietre di colore come il BRACCIALE PANTHERE che ha triplicato la richiesta chiudendo a 7.500 euro (lotto 133), il BRACCIALE rigido PANTERA di Frascarolo in oro giallo, smalto nero e diamanti passato di mano a 15.000 euro (lotto 136), e ancora l’elegante BRACCIALE rigido a forma di SERPENTE in oro giallo, smalto blu e diamanti taglio antico aggiudicato a 17.500 euro (lotto 204), ma anche il BRACCIALE rigido a forma di SERPENTE in oro giallo, smalto bianco e blu con diamanti e un rubino cabochon battuto a 11.250 euro (lotto 272).

Serpenti e belve feroci ci portano all’Anello contrarié PANTHÈRE e della spilla PANTHÈRE che facevano parte di una raccolta di diciannove gioielli firmati Cartier, tutti molto apprezzati dai collezionisti, un gruppo dal quale emerge lo strepitoso successo di una parure firmata, “Cartier Parise con ogni probabilità pezzo unico, composta da BRACCIALE rigido, ANELLO e ORECCHINI in oro giallo e platino con pavè di diamanti fancy e bianchi taglio brillante, posposta in tre lotti distinti aggiudicati tutti al medesimo compratore collegato telefonicamente a 62.500, 40.000 e 68.750 euro (lotti  306, 307, 308). Il successo della maison parigina si corona con l’aggiudicazione per 58.750 euro di un PORTACIPRIA del 1925 circa a soggetto orientale realizzato in oro giallo, madreperla, onice, rubini e corallo (lotto 309)

Chiudiamo con il successo non scontato di un gioiello inusuale quanto elegante e raffinato per estetica ed esecuzione, un GRANDE PENDENTE A SFERA CON OROLOGIO in oro e argento con pavè di diamanti e rubini, quadrante in porcellana e ghiera girevole che è ora in una nuova collezione per 25.000 euro (lotto 195).

 

La giornata del 23 giugno è terminata con la vendita dei lotti del catalogo CHARME E FANTASIA: I GIOIELLI D’ARTISTA DI MARINA RIPA DI MEANA che, come annunciato in apertura di questo comunicato, sono stati tutti aggiudicati non tradendo le aspettative suscitate in pubblico e stampa dalla loro presentazione romana lo scorso mese di maggio. Il lotto più combattuto è stato il grande BRACCIALE A FIOCCO in oro giallo con topazio azzurro, rubino e diamanti che ha corso fino a 22.500 euro (lotto 405), in tema di BRACCIALI ricordiamo quello firmato Shullin in oro bianco, giallo e diamanti e, ancora di Shullin, l’ANELLO in oro bianco, giallo e diamanti aggiudicati rispettivamente a 13.750 e 7.500 euro (lotti 422, 423). Bella gara anche per la lunga COLLANA in oro giallo e diamanti passata di mano a 10.625 euro (lotto 417), mentre si è fermato a 8.125 euro l’ANELLO a cupola in cristallo di rocca, oro bianco e diamanti (lotto 430).

 

Il 24 giugno è stata la volta degli OROLOGI che come quasi sempre accade hanno avuto il loro top lot in un esemplare ROLEX, nello specifico un DAYTONA “BIG RED” ref 6265 in acciaio del 1985 conservato nella sua scatola originale e corredato da garanzia e libretti che è stato combattuto tra la Piattaforma Pandolfini ive e i telefoni fino a 67.500 euro, più del doppio della richiesta (lotto 136). Ancora per ROLEX segnaliamo l’aggiudicazione per 20.000 euro di un SUBMARINER GHIERA VERDE "KERMIT" ref 16610 del 2005 con cassa in acciaio senza fori, fondello a vite, quadrante nero e ghiera in acciaio con inserto verde (lotto 29), poi un ROLEX GMT MASTER ref 1675 del 1970 con cassa in acciaio e fondello serrato a vite che è passato di mano per 18.750 euro (lotto 42), stessa cifra 18.750 euro anche per un raro ROLEX SUBMARINER ref 1680 del 1978 in acciaio (lotto 89). Sempre per il marchio ginevrino ricordiamo che il ROLEX DAYTONA ref 16518 in oro giallo con cinturino in pelle originale, fibbia deployant, scatola e garanzia è ora si un nuovo proprietario a fronte di 26.250 euro (lotto 101), mentre il FRECCIONE, ovvero un ROLEX EXPLORER II ref 1655 del 1978 con cassa in acciaio e cinturino in pelle è stato battuto a 15.000 euro (lotto 114).

Tra gli altri grandi marchi dell’orologeria internazionale segnaliamo l’aggiudicazione a 10.000 euro, dopo una lunga e combattuta gara, di EUROPEA WATCH – CARTIER  N. 124XX con cassa in oro giallo, quadrante bianco e cinturino in pelle (lotto 134), 10.000 euro è la cifra con cui è stato aggiudicato anche un AUDEMARS PIGUET “SUNRAYTOURBILLON AUTOMATIQUE ref BA 25643, orologio ultrapiatto rettangolare in oro giallo con quadrante soleil (lotto 129). Grande interesse ha suscitato il prezioso orologio lady REINE DE NAPLES ref 8928BA, un BREGUET in oro giallo e bianco, con quadrante e lunetta in pavè di diamanti e cinturino in satin che è stato combattuto fino alla cifra di 17.50 euro (lotto 88).