Alcuni importanti nuclei di maioliche sronno tra i punti focali dell'asta di antiquariato del20 aprile 2016. Tra questi è da abnnoverare la COLLEZIONE DI MAIOLICHE TOSCANE PROVENIENTI DA UNA PRESTIGIOSA COLLEZIONE FIORENTINA.
20 aprile 2016 | IMPORTANTI MOBILI, ARREDI E OGGETTI D'ARTE
MAIOLICHE TOSCANE DA UNA PRESTIGIOSA COLLEZIONE FIORENTINA
Esposizione Firenze | da venerdì 15 a lunedì 18 aprile, orario 10-13/14-19
Il dipartimento di MAIOLICHE E PORCELLANE di Pandolfini è sempre stato un punto di riferimento per l’arte ceramica, dopo l’asta dell’ottobre 2014 che ha rappresentato, a detta di collezionisti ed operatori del mercato, un evento storico, il suo ruolo a livello internazionale è diventato primario. Se a quell’asta, che ha ottenuto record assoluti a livello mondiale, si aggiunge il rinnovato successo del catalogo presentato a settembre 2015 diventa evidente il ruolo di Pandolfini per la vendita di importanti lotti e intere collezioni.
In questo senso va la vendita di MAIOLICHE TOSCANE DA UNA PRESTIGIOSA COLLEZIONE FIORENTINA, inserita nell’asta battuta a Palazzo Ramirez Montalvo il 20 aprile prossimo.
I tredici lotti, che aprono il catalogo della vendita, comprendono ciotole, boccali, ampolle e orcioli, albarelli… eseguiti per lo più nel XV secolo nelle botteghe di Montelupo.
Su tutti segnaliamo una Coppia di orcioli in maiolica del XV secolo realizzati a Montelupo la cui stima è di 15.000/20.000 euro. La decorazione policroma vede associare la tecnica “a zaffera” in blu di cobalto e piombo al bruno di manganese e al giallo antimonio. La presenza di una “N” sotto le brevi anse a nastro consente di ascrivere i due vasi a una bottega di Montelupo attiva verso la fine del XV secolo, ovvero agli ultimi anni della decorazione a zaffera.