Grandissimo interesse e folta partecipazione, tanto da essere in overbooking con largo anticipo da Pandolfini, in via Margutta 54 lo scorso 5 febbraio, per un appuntamento inedito ma accolto con favore dal pubblico romano: la prima di due conversazioni sul mondo del gioiello tenute da Amanda Triossi, storica del gioiello.
Questi incontri, concepiti appositamente per Pandolfini, intendono illustrare la storia e l'evoluzione del design del gioiello, che cammina di pari passo con il gusto e le mode di una società in continuo mutamento, nel corso del Novecento e nei primi anni 2000.
Il pubblico, assolutamente coinvolto, è stato colpito dalla varietà di forme di rara bellezza e grazie dei gioielli della prima metà del XX secolo: dallo stile Belle Epoque, caratterizzato dall'uso del platino e diamanti e il più stilizzato Art Deco degli anni Venti caratterizzato dal disegno naturalistico e dai colori più marcati, si è passati agli affascinanti gioielli anni Trenta dalle linee geometriche montati esclusivamente con diamanti, poi al cosiddetto stile Hollywood per finire con la gioielleria in oro giallo che caratterizzò gli anni del secondo conflitto mondiale.
Particolare attenzione è stata posta alle realizzazioni delle firme più importanti del panorama internazionale: Boucheron, Bulgari, Chaumet, Cartier, J.A.R., Tiffany, Van Cleef & Arpels, Vhernier e Winston, tuttie maison che ritroveremo protagoniste nel secondo appuntamento, il 5 marzo 2020, quando il viaggio nel mondo del gioiello partirà dagli anni Cinquanta per chiudersi nella prima decade del XXI secolo con una panoramica della moda negli anni della globalizzazione.