Dopo il successo dell’asta online dello scorso dicembre 2021, il Dipartimento di Libri Manoscritti e Autografi torna a proporre ai suoi collezionisti in tutto il mondo una nuova variegata selezione di opere i cui due punti di forza sono una sfarzosa collezione di oltre 20 raffinatissime legature alle armi di Papi, nobili e prelati, databili dal XVII al XIX secolo, molte delle quali provenienti da una rinomata raccolta variamente dispersa in anni recenti, e un nutrito gruppo di manoscritti eterogenei.
L’asta si svolgerà online dal 25 giugno al 4 luglio sul sito Pandolfini.it, ma tutte le opere saranno come di consueto visibili nell’esposizione presso la sede di Borgo Albizi 26 da sabato 25 a martedì 29 giugno.
Apre questa sezione uno splendido LIBRO D’ORE, stampato su pergamena nel 1533 a imitazione dei manoscritti miniati, con scene della vita della Vergine Maria in elegante e vivida coloritura coeva che ha una stima di 8.000/12.000 euro. D’interesse anche uno squisito LIBRO DI PREGHIERA ottomano miniato, databile al 1786-1787, opera interamente dedicata al profeta Maometto e celeberrima in tutto l’islam sunnita, contenente due vedute di La Mecca e di Medina in legatura coeva a busta riccamente decorata in oro per il quale sono richiesti 3.000/6.000 euro, mentre per il prezioso e più famoso testo della letteratura religiosa induista, in sanscrito classico e miniato con cromatismi intensi, un MANOSCRITTO della Bhagavadgītā databile al XIX secolo, sono richiesti 1.000/2.000 euro.
Poi, sontuose PATENTI DI NOBILTÀ come quella concessa a Carlo VI d’Asburgo a Cardolo Maria Pianetti nel 1717 la cui valutazione è di 1.000/1.500 euro e numerosi antichi documenti manoscritti su pergamena; quindi un ERBARIO settecentesco in 4 volumi con centinaia di campioni essiccati stimato 3.000/6.000 euro e, infine, un DATTILOSCRITTO originale dell’adattamento teatrale de Il Generale della Rovere di Indro Montanelli, fitto di interventi manoscritti che correggono o riscrivono parti di testo, e forniscono indicazioni relative alla scenografia in catalogo a 1.000/2.000 euro.
La selezione delle opere a stampa include oltre alla prima edizione delle celeberrime VITE del Vasari (1550), pietra miliare della storiografia artistica moderna offerta a 10.000/12.000 euro, un esemplare della rarissima edizione francese ottocentesca delle ANTICHITÀ ROMANE di Piranesi (Didot 1835) per la quale sono richiesti 4.000/5.000 euro, ma anche una bella copia della SUECIA ANTIQUA ET HODIERNA di Erik Dahlberg, il più importante libro antico illustrato dedicato alla Scandinavia la cui valutazione è di 3.000/4.000 euro e un insieme di testi di stregoneria, vampirismo ecc. tra cui spicca un esemplare in pergamena coeva della DEMONOMANIA di Jean Bodin stampata da Aldo il Giovane nel 1592 valutata 1.500/3.000 euro.
Ricordiamo ancora la celebre raccolta di 38 vedute di Venezia incise nel Settecento da quadri del Canaletto offerta 2.500/3.500 euro, e l’altrettanto famosa SERIE DI INCISIONI di ritratti di personaggi della corte di Enrico VIII d’Inghilterra, realizzata nell’Ottocento “alla maniera punteggiata” a partire da disegni di Hans Holbein, appartenuta al noto bibliofilo inglese John Roland Abbey per la quale si richiedono 2.000/4.000 euro.
In catalogo anche un piccolo nucleo di incunaboli e post-incunaboli tra i quali si segnala la rarissima guida del Burzio BONONIA ILLUSTRATA del 1494 stimata 2.000/2.500 euro; importanti testi scientifici come lo studio del Galvani sull’elettricità animale (1792), la cui stima è di 2.500/5.000 euro o il seminale trattato di ottica di Christoph Scheiner OCULUS HOC EST, 1619, valutato 4.000/6.000 euro.
Inoltre, saranno proposti numerosi libri illustrati, opere dedicate a Roma, testi di agiografia, architettura, arte, botanica, feste, geografia, idraulica, militaria, pneumatica, scherma, teatro, ecc.
I collezionisti di caccia e ornitologia troveranno in asta un’affascinate serie di 122 DISEGNI originali di uccelli risalenti al 1825 per i quali sono richiesti 2.000/4.000 euro, stessa cifra per un esemplare forse unico delle VENATIONES, PISCATIONES, ET AUCUPII TYPI, celebre serie di stampe di caccia incise a inizio Seicento da Gallé su disegni di Hans Bol, impresso su cartoncino e interamente colorato a mano.
Spiccano nella sezione dedicata alle opere contemporanee una copia della BIBLIA SACRA illustrata da Dalì completa con il calco della mano dell’artista e il certificato d’autenticità firmato dall’editore stimata 3.000/5.000 euro, e un esemplare del GILGAMESH di Franco Battiato: ricco cofanetto contenente un DVD con selezione di brani dell’opera lirica e tre tavole litografiche firmate da Battiato proposto a 500/1.000 euro.