Pandolfini, chiude il primo semestre del 2021 con un totale di vendite pari a 23.240.000 euro; questo eccellente risultato, mai ottenuto da nessuna casa d'aste italiana in un solo semestre di attività, rappresenta un record e permette a Pandolfini di consolidare la leadership sul mercato Italiano.
“Sono molto soddisfatto per il risultato ottenuto che rappresenta il volume di vendite più elevato realizzato in Italia nel primo semestre, ottenuto con il minor numero di lotti offerti e conseguentemente con la miglior media lotto rispetto a tutti gli altri concorrenti.” Così Pietro De Bernardi, amministratore unico di Pandolfini commenta il semestre appena chiuso e, parlando di quello che verrà dice: “Penso che in ogni settore dell’arte la domanda sarà comunque sempre molto forte a fronte di una scarsità di opere di elevata qualità disponibili per la vendita, quindi con valori che tenderanno a crescere, di contro non credo ci saranno variazioni per il mercato medio-basso ove, invece, l'offerta è elevata e molto variegata.
In tutti i segmenti dell'arte si possono comunque individuare ottime opportunità; segnalerei quello della pittura antica che probabilmente ha enormi margini di miglioramento e quello dell'arte moderna dove notiamo da tempo un nuovo interesse per le opere figurative di qualità e buona datazione.
Un discorso a parte merita il mercato dei Vini da Collezione che, a fronte delle difficoltà legate alla corretta conservazione, da anni garantisce un rendimento medio invidiabile con una liquidità di mercato inconsueta per gli altri settori e con margini di ulteriore apprezzamento soprattutto sulle etichette dei grandi produttori italiani che in molti casi sono sottostimate rispetto ai cugini francesi. Lo stesso si può dire per gli Orologi da Polso che negli ultimi anni hanno visto incrementare le loro valutazioni anno dopo anno senza incertezze e che probabilmente, grazie anche alla politica commerciale delle case costruttrici, continueranno la loro corsa al rialzo”.
Già dai primi mesi del 2021, Pandolfini ha registrato in tutti i settori in cui opera una forte crescita della domanda di opere d'arte così come sostenuta è stata la richiesta di prodotti luxury; testimonianza concreta i molti risultati eccezionali delle aste di Vini da Collezione, Gioielli, Orologi da Polso e, con altri numeri, del Luxury Vintage Fashion, che opera da febbraio 2021 e solo online con Aste a Tempo. A questo proposto si deve porre l’accento anche sulla continua crescita della piattaforma PANDOLFINI LIVE, che vede incrementare il numero di aste in calendario, i risultati, il numero di partecipanti, e la percentuale di coloro che si fidelizzano.
Anche in questo semestre il dipartimento di Arte Orientale ha ottenuto risultati di assoluto rilievo con una serie di explioit che comprende il top lot del semestre; continua la serie positiva delle vendite di Dipinti, Antichi e del XIX secolo, che hanno molti lotti nella “top ten”, a dimostrazione di una grande e costante qualità dell’offerta; così come registra totali e percentuali altissime il dipartimento di Gioielli e Orologi.
Ancora bisogna sottolineare le ottime performance di alcuni dipartimenti che, con una sola asta, hanno segnato totali e percentuali di assoluto rilievo, oltre interessanti exploit per alcuni lotti particolari, uno per tutti il dipartimento di Archeologia.
Di seguito i risultati di alcuni dipartimenti citati comprensivi di diritti d’asta del 25%:
- Gioielli e Orologi da polso - 5.090.589 euro
- Dipinti Antichi e del XIX secolo - 4.966.198 euro
- Arte Orientale (1 sola asta) - 3.169.400 euro
- Arte Moderna e Contemporanea - 2.139.455 euro
- Mobili, Arredi e Oggetti d’Arte - 1.771.047 euro
- Numismatica - 1.625.869 euro
- Wine e Spirits - 1.506.466 euro
- Archeologia (1 sola asta) - 701.153 euro
- Design (1 sola asta) - 482.563 euro
- Libri, Manoscritti e Autografi (1 sola asta) - 370.659 euro